LA CONSERVAZIONE
Il risultato del nostro impegno è un olio extravergine di oliva di eccezionale qualità, dai mille sapori e sfumature...
Nell’ombra e al fresco si preserva la qualità e la perfezione dell’olio.
La conservazione corretta è indispensabile per mantenere i livelli di qualità raggiunti alla premitura.
Olio Pangia dal 1870 - Rotello (CB)
ACCORTEZZE PREZIOSE: VETRO SCURO E LATTE PICCOLE.
Piccoli contenitori per mantenere grande la nobiltà e il sapore.
Per garantire una qualità costante anche dopo la vendita, sono state scelte confezioni di dimensioni ridotte: latte in acciaio inox da 5 litri e bottiglie da 500 ml in vetro scuro per evitare che, una volta aperte, l’olio resti a lungo a contatto con aria, luce e calore che possono fargli perdere aroma e sapore e danneggiarne le qualità organolettiche.
Infatti, la clorofilla, sostanza presente nell’olio, a contatto con l’aria ricca di ossigeno e con la luce, sia diretta che diffusa, dà origine a fenomeni degenerativi quali la foto-ossidazione.
Per questo motivo l’olio deve essere sempre conservato in contenitori poco permeabili sia alla luce che all’aria.
Il vetro scuro della bottiglia moresca e l’acciaio Inox sono i migliori materiali per la conservazione, sia perché non rilasciano alcuna sostanza nell’olio, sia perché lo proteggono integralmente. L’olio extravergine d’oliva va conservato in luoghi freschi e asciutti, lontano da fonti di calore, in ambienti con escursioni termiche non eccessive (con temperatura compresa tra i 14 e i 20° C).
Alcuni estimatori sono affezionati all’olio nuovo, quello appena uscito dal frantoio, detto Olio Novello.
L’Olio Novello è un olio dal sapore inconsueto che potrà entusiasmare i palati più attenti alla tradizione: infatti, anticamente, il momento dell’Olio Novello era un momento di festa, in cui ci si riuniva nelle famiglie per assaggiare e consumare il nuovo succo appena spremuto, per scambiarsi pareri e impressioni e per gustare l’olio nel massimo del suo vigore.