Un olio deve la sua fragranza e le sue caratteristiche uniche alla terra che lo ha nutrito, al vento che lo ha cullato, al sole che lo ha accarezzato.
L’Olio Pangia è un Olio Extravergine di oliva di alta qualità, quella ricercata dagli aristocratici sin dai tempi dei Romani.

Famiglia Pangia, olio dal 1870 - Rotello (CB)

CARATTERE E CULTURA DI UN TERRITORIO FANNO L’OLIO BUONO.

Il marchio DOP a garanzia di qualità e carattere
La DOP, Denominazione di Origine Protetta, è un marchio di tipicità che viene conferito a quegli alimenti le cui peculiarità siano dovute essenzialmente all’area geografica in cui sono prodotti, che comprende sia fattori naturali, come il clima e il terreno sia fattori umani, quali le tecniche di produzione tramandate nel tempo, i quali, combinati insieme, consentono di ottenere un prodotto inimitabile al di fuori di quella determinata zona (nel nostro caso il Molise).
Per ottenere il riconoscimento, un olio DOP deve seguire regole ben precise, stabilite nel Disciplinare di Produzione, redatto dall’ARSIAM.
Il marchio DOP garantisce non solo la qualità unica e particolare dell’Olio Pangia, ma anche il suo carattere che è tipicamente territoriale, quel carattere che già gli antichi romani riconoscevano all’olio molisano – ne parlavano Catone, Cicerone e Orazio – e che Giovanni Presta – oleologo del XVIII sec. – definiva “riservato ai più delicati, ai più schifiltosi, ai più ricchi”.
Il marchio DOP, pur se simile come logo, è molto diverso e dà più garanzie del marchio IGP, Indicazione Geografica Protetta. Per ottenere la certificazione IGP è sufficiente che una sola fra le fasi di produzione, trasformazione e confezionamento avvenga all’interno dell’area menzionata. Questo non assicura più la tipicità del prodotto.